Dal 1° ottobre 2024, possedere la Patente a Punti diventa un obbligo aggiuntivo per le imprese e i lavoratori autonomi che operano all’interno dei cantieri temporanei o mobili in quanto indicatore fondamentale e valutabile delle capacità di questi ultimi di adottare politiche di sicurezza sul lavoro efficaci. La richiesta dovrà essere fatta all’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) tramite pec dal 01 ottobre 2024. Senza la patente a punti o con una revoca della medesima non sarà possibile accedere nei cantieri.
Nello specifico, per ottenere la patente bisognerà avere essere in regola con:
– l’iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato;
– l’adempimento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori dell’impresa, come stabilito dall’articolo 37;
– l’adempimento degli obblighi formativi da parte dei lavoratori autonomi, come previsto dal decreto;
– il possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità;
– il possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
– il possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF);
– la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Il possesso dei requisiti è autocertificato.
Al momento del rilascio del documento, ad ogni impresa o lavoratore autonomo sarà attribuito un punteggio iniziale di 30 crediti base fino ad un massimo di 100 crediti.
Sono esenti le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III cat.
Per tutti gli aspetti tecnici, il modulo di autocertificazione si rimanda al sito dell’INL.